ALEX LIDDI BATTE LA SUA PRIMA VALIDA IN CARRIERA IN MLB CONTRO I KANSAS CITY ROYALS

di DANIELE MATTIOLI

Alex Liddi si presenta con un doppio di fronte al pubblico del Safeco Field di Seattle e batte così la sua prima valida in carriera in Major League.

Non sarà un condottiero dell’Impero Romano che a suon di vittorie e conquiste ha scritto i libri di storia, ma il nostro Alex Liddi non ha che di lamentarsi perchè nel giro di centoventi ore – cinque giorni – ha riscritto quella del baseball italiano. In principio fu la chiamata in Major League, poi l’esordio contro i Los Angeles Angels e questa notte la prima valida (doppio a sinistra) in carriera colpita contro i più grandi del baseball mondiale.

Mentre il pubblico del “Safeco Field” è già in festa per il momentaneo 4 a 2 dei propri beniamini guidati da un Miguel Olivo in gran spolvero nel box di battuta, ci pensa il nostro Alex Liddi a rendere la serata ancora più piacevole e soprattutto indimenticabile colpendo un doppio a sinistra contro le recinizioni per la sua prima valida in carriera in MLB.
E’ in corso il quarto inning di gioco e così la stella sanremese raggiunge la seconda dopo aver letto ottimamente la palla lanciata da Jeff Francis (non l’ultimo arrivato: prima di giocare a Kansas è stato pilastro della rotazione dei Colorado Rockies). Subito dopo il singolo di Ichiro Suzuki permette a Liddi di siglare il quinto punto della gara dei Mariners (che vinceranno 7 a 3 alla fine) e soprattutto il suo primo “run” in carriera in Major League.

E poco importa se nel resto della serata verrà eliminato per tre volte su tre al piatto. Alex Liddi ha infatti scritto, con la valida colpita questa notte, una nuova pagina di storia per il baseball italiano.

Alex Liddi scivola a casa base segnando punto nella vittoria dei suoi Seattle Mariners sui Kansas City Royals per 7 a 3. (Foto ESPN/Otto Greule Jr).

ALEX LIDDI ESORDISCE DA TITOLARE IN MAJOR LEAGUE CONTRO GLI ANGELS E COMPIE GIA’ OTTIME GIOCATE IN DIFESA

di DANIELE MATTIOLI

Il momento è finalmente arrivato e il nostro Alex Liddi ha esordito questa notte contro i Los Angels Angels in Major League. Per lui nessuna valida in due turni nel box, ma è spettacolare in difesa.

Nono nel lineup, terza base titolare e tanti, tantissimi tifosi a casa a fare il tifo per lui. E’ bastata una partita per far decidere il Manager Wedge a schierare titolare il nostro Alex Liddi che così ha fatto il suo esordio nella Major League ad Anheim, casa degli Angels di Los Angeles, nell’ultima gara della sfida contro i Seattle Mariners.

E’ stata una serata sfortunata in attacco per il campione sanremese che ha chiuso 0 su 2 nel box di battuta prima di essere sostituito da Kyle Seager nel vano tentativo di rimonta di Ichiro e compagni che sono usciti sconfitti 3 a 1 con una sola valida battuta all’attivo, il solo homer del vantaggio battuto da Trayvon Robinson al sesto inning.

Nonostante i due turni senza aver raggiunto la base (eliminazione 4-3 al terzo inning e strike out girato al sesto), Alex si è comportato ottimamente in difesa dimostrando tutte le sue capacità. La giocata più bella è una presa in tuffo alla settima ripresa su un possibile extra base di Torii Hunter che viene poi eliminato in prima dal braccio di Liddi.
Per chi non fosse riuscito a seguire la diretta della gara, la sfida verrà replicata questo pomeriggio alle 15.30 da ESPN America, canale 214 di SKY.


Nella foto Alex Liddi colpisce la palla nel suo primo turno in Major League (ESPN/Mark J. Terrill).

ALEX LIDDI E I SUOI MARINERS IN DIRETTA MERCOLEDI’ NOTTE SU ESPN AMERICA (CANALE 214 DI SKY)!

di DANIELE MATTIOLI

Chiamato in Major League qualche ora fa e subito in diretta su ESPN America. Alex Liddi continua a scrivere la storia del baseball italiano e dopo essere stato il primo giocatore nato e cresciuto in Italia a raggiungere la Major League potrebbe far presto il suo esordio in televisione con la divisa dei Seattle Mariners. Infatti, nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 settembre, ESPN America (ch.214 di Sky) trasmetterà in diretta la sfida tra Seattle e i Los Angels Angels a partire dalle ore 04.00. Appuntamento da non perdere e che potrà essere rivisto anche in replica il giovedì pomeriggio alle ore 15.30. Forza Alex, facciamo tutti il tifo per te!

ALEX LIDDI ENTRA UFFICIALMENTE NELLA STORIA DEL BASEBALL ITALIANO: E’ STATO CHIAMATO NEL ROSTER DI MLB DEI SEATTLE MARINERS

di DANIELE MATTIOLI

Dopo aver vinto il titolo di MVP della stagione dei Tacoma Rainiers (chiusa con 30 HR e 104 RBI, record di squadra l’ultimo dato) Alex Liddi è stato chiamato nel roster dei Seattle Mariners. E questa notte potrebbe già esordire in Major League!

Finalmente è arrivato. Il momento che tutti gli appassionati di questo sport stavano aspettando è giunto: Alex Liddi è da oggi un giocatore dei Seattle Mariners. Questa notte, infatti, il General Manager Baseball Operations Jack Zduriencik ha comunicato che il nostro Alex è da oggi il primo giocatore nato e cresciuto in Italia a giocare in Major League. Oltre a lui, il General Manager dei Mariners ha chiamato dal Triplo A l’esterno Michael Saunders e il lanciatore destro Steve Delabar.

C’è grande possibilità che la stella originaria di Sanremo faccia il debutto in Major League questa notte quando alle ore 4 italiane (19 a Los Angeles), Ichiro e compagni giocheranno contro gli Angels cercando di porre fine ad una serie di sconfitte arrivata a cinque.
Ad Alex Liddi vanno i complimenti da parte di tutto il sito Grande Slam con la sicurezza da parte nostra che, dopo aver riscritto la storia dei Tacoma Rainiers colpendo più di 100 RBI in stagione ed aver vinto il premio di MVP del 2011 con la divisa di Tacoma, è finalmente arrivato il momento di scrivere la storia anche in Major League. Forza Alex!

RISALGONO LA CHINA DELLA CLASSIFICA I TACOMA RAINIERS, SI SCATENA ALEX LIDDI

di DANIELE MATTIOLI

E’ un periodo di grande splendore per il nostro Alex Liddi e per i suoi Tacoma Rainiers. Il terza base italiano vede salire notevolmente tutte le sue medie offensive in Triplo A, mentre la sua squadra ha incrementato le vittorie e iniziato la rincorsa alla vetta.

Li avevamo lasciati in un momento di ripresa e li ritroviamo in grande slancio: Alex Liddi e i Tacoma Rainiers procedono in simbioso a testimonianza del valore del nostro terza base nell’economia della squadra americana.
Il terza base italiano che fino a tre settimane non riusciva ad esprimersi al meglio nostante il grande impegno, sta ora dimostrando tutte le sue grandi capacità aumentando tutte le medie offensive e mantendo medie difensive ottime come testimoniano i soli tre errori commessi in quarantacinque partite disputate.
Parliamo dell’attacco. Qui Alex si è trasformato letteralmente. La media battutta si è alzata fino a .246 con un rotondo .333 nelle ultime dieci partite giocate ed uno stratosferico .293 colpito nel mese di maggio. Il terza base sanremese ha visto aumentare anche i punti battuti a casa ora 29 e i fuoricampo colpiti saliti a 9. In ambedue le statistiche Liddi si trova al secondo posto della squadra dietro al compagno Mike Carp autore di 37 RBI e 12 Home Runs.

Con Alex così caldo, hanno ripreso la loro marcia anche i Tacoma Rainiers che dopo un avvio molto difficile stano rivedendo la luce e soprattutto le prime posizioni. Per il momento occupano la terza piazza della PCL Pacific North con un record di venti vittorie e ventisette sconfitte a sette partite dalla capolista Reno ma con una serie di tre successi consecutivi aperta.
La squadra, rifondata praticamente ad inizio anno rispetto a quella vittoriosa della passata stagione, sta avendo ancora qualche problemino di troppo con i partenti come nel caso di Luke French e Chaz Roe che insieme combinano per un totale di nove sconfitte e solo una vittoria, ma ha trovato ottimi battitori che la trascinano in attacco. Tra i quali oggi compare sempre di più anche il nostro Alex Liddi.

I TACOMA RAINIERS FATICANO AD INGRANARE, MA ALEX LIDDI SI STA RIPRENDENDO

di DANIELE MATTIOLI

I Tacoma Rainiers stanno avendo difficoltà inaspettate, ma la notizia più importante è la ripresa del nostro Alex Liddi che, dopo un avvio difficile, sta tornando in forma come testimoniano i dati offensivi, tra i quali spicca il primo fuoricampo colpito contro Sacramento.

In pochi l’avrebbero pronosticato ad inizio stagione, ma i Tacoma Rainiers stanno avendo delle difficoltà importanti e faticano troppo. Sono già quattordici le sconitte per la squadra vincitrice lo scorso anno della PCL Champions, complice soprattutto lo scarso contribuito che stanno danno alla squadra tre dei cinque partenti. Luke French, Fabio Castro e Chaz Roe non hanno ancora ottenuto una vittoria in cinque partenze complessive e la loro media ERA è al di sopra del livello della lega. Peccato, ma è anche vero che basta una semplices striscia vincente per uscire dal tunnel.

E’ un pò quello che è successo al nostro Alex Liddi che, dopo un avvio difficile, si sta riprendendo alla grande, migliorando piano piano in tutte le statistiche offensive. Nelle ultime dieci partite il terza base nato a Sanremo sta battendo .250 con nove valide in trentasei turni in battuta. Sono finalmente arrivati i punti battuti a casa (sette, degli otto totali), grazie anche al primo fuoricampo colpito da Alex in campionato nella partita giocata il 18 aprile contro Sacramento. La giocata è avvenuta nel corso della prima ripresa, con Liddi che ha colpito l’homer da due punti al centro.
La media battuta è ancora bassa (.185) ma in netto miglioramento dal nostro ultimo aggiornamento del 16 aprile, quando batteva .121. Alex Liddi si sta riprendendo e siamo sicuri che continuerà su questa strada.

ALEX LIDDI CERCA DI RIPRENDERSI IN TRIPLO A, DOPO UN DIFFICILE AVVIO DI STAGIONE

di DANIELE MATTIOLI

Continua la stagione di Alex Liddi con i Tacoma Rainiers in Triplo A. Dopo un difficile inizio, il terza base sanremese sta dando segnali di risveglio. Nel frattempo, la sua squadra fatica ad ingranare.

Il momento negativo pare essere stato superato. Alex Liddi, dopo aver totalizzato un iniziale due su ventisei (2/26) nel box di battuta nelle prime sette partite di campionato, pare essersi ripreso. Infatti sono arrivate due valide nelle ultime due partite per lui a testimonianza che il momento di difficoltà poteva essere dovuto all’ambientamento in un livello difficile come quello del Triplo A. Il terza base sanrmese, la cui media battuta è ora di .121, deve migliorare nella disciplina al piatto, in quanto ha già preso sedici strike out in trentatre turni. Ma la nostra bandiera nel baseball a stelle e strisce saprà farsi valere e la risalita pare essere iniziata a Fresno, due giorni fa.

In ogni caso non c’è da preoccuparsi. Anche Dustin Ackley, ad esempio, sta avendo difficoltà, un pò come i Tacoma Rainiers che partiti con l’obiettivo di disputare una nuova grande annata, dopo il titolo ottenuto lo scorso anno, presentano un record di tre vittorie e sei sconfitte. Tra le cause di questo inizio, possiamo trovare un bullpen per il momento non all’altezza (tre partite perse per un punto) e la scelta del Manager Daren Brown di non nominare un closer ufficiale (per preparare mentalmente i rilievi ad un possibile ruolo quando saliranno in Major League) e che potrebbe creare difficoltà all’interno del team tra le gerarchie di squadra. Ma siamo ancora agli inizi e c’è ancora tutto il tempo per migliorare.

ALESSANDRO MAESTRI FIRMA CON I SALTDOGS IN INDEPENDENT LEAGUE. CONTINUA L’AVVENTURA DI ALEX LIDDI CON I TACOMA RAINIERS

di DANIELE MATTIOLI

Dopo essere stato tagliato dai Chicago Cubs, Alessandro Maestri firma un contratto in Independent League con i Lincoln Saltdogs. Intanto Alex Liddi cerca di prendere confidenza in Triplo A con i Tacoma Rainiers.

Alessandro Maestri sarà sì stato tagliato dai Chicago Cubs ma non abbandonda la sua avventura americana. Il lanciatore della nazionale italiana ha infatti firmato il contratto con i Lincoln Saltdogs e giocherà in Independent League. La squadra del Nebraska inizierà il campionato tra trenta giorni e l’acquisto di un giocatore esperto e dalle grandi qualità come Maestri servirà enormemente per una compagine che ha come obiettivo quello di raggiungere la Post Season.

Chi sta giocando ancora in Minor League ed ha possibiltà di vedere presto la Major League è Alex Liddi, impegnato con i Tacoma Rainiers in Triplo. La squadra affiliata ai Seattle Mariners ha incominciato a vincere dopo lo stop iniziale e ora ha un record di .500, equivalente a due vittorie e altrettante sconfitte. Sta avendo vita difficile il nostro Alex, che sta cercando di ambientarsi al meglio nella nuova compagine. Per lui al momento la media battuta è di .071 con una sola valida colpita (un doppio, un punto battuto a casa e sette strike out subiti) in quattordici turni nel box di battuta. Ma il tempo a disposizione per il terza base è ancora tanto e la sua classe, siamo certi, verrà presto fuori.

E’ PARTITA LA STAGIONE DI ALEX LIDDI IN TRIPLO A CON I TACOMA RAINIERS

di DANIELE MATTIOLI

Dopo la bella avventura allo Spring Training con i Seattle Mariners, è partita ieri notte la stagione di Alex Liddi in Triplo A con i Tacoma Rainiers. Ma purtroppo è arrivata subito la prima sconfitta per la sua squadra. Intanto Alex Maestri giocherà nelle Leghe Indipendenti.

Non è stato uno dei migliori Opening Day quello vissuto ieri sera da Alex Liddi, che a Sacramento ha giocato la prima partita di Triplo A della stagione con i Tacoma Rainiers. La squadra affiliata ai Seattle Mariners ha infatti perso 6 a 2 contro i padroni di casa dei River Cats e il terza base di Sanremo ha chiuso la partita con quattro turni al box di battuta e due eliminazioni al piatto. E’ stata una partita che ha visto Sacramente dominare gli avversari, lasciati solamente a tre valide in tutto l’incontro (Wilson, Tuiasosopo e Bard), con il partente di Tacoma, Luke French, che ha saubito tutti i sei punti nelle prime quattro riprese di gioco.

Per il nostro unico alfiere rimasto (dopo il rilascio di Alex Maestri dai Chicago Cubs) e per i Rainiers già da stasera la possiiblità di rifarsi con la seconda gara della stagione.

E’ ARRIVATA POCHI ISTANTI FA, GRAZIE A RENE’ SAGGIADI (SUPERVISORE EUROPEO DEGLI ARIZONA DIAMONDBACKS), LA NOTIZIA CHE ALEX MAESTRI GIOCHERA’ NELLE LEGHE INDIPENDENTI NEGLI USA. IN BOCCA AL LUPO!

NUOVA INTERVISTA A MATTEO D’ANGELO, GIUNTO ALL’ULTIMO ANNO DI COLLEGE IN USA CON I WINTHROP EAGLES

di DANIELE MATTIOLI

In occasione del terzo compleanno, il sito Grande Slam intervista Matteo D’Angelo, lanciatore ex Fortitudo Bologna, impegnato nell’ultimo anno di College USA con Winthrop. Parliamo con lui parlato degli obiettivi di questo 2011, del campionato dii Major League, del duo Liddi&Maestri e della Fortitudo Bologna.

Sarebbe il massimo per un giocatore chiudere la stagione vincendo la propria Divison di College e andare a giocare i Regionals. Diventerebbe ancora più bello se tutto ciò accadesse nel tuo ultimo anno di baseball universitario negli USA. Matteo D’Angelo sa benissimo tutto ciò. Il lanciatore, prodotto del vivaio di Latina, è infatti arrivato all’ultimo anno di college con l’Università di Winthrop e nel corso di questa intervista inedita al sito GrandeSlam racconta tutte i suoi obiettivi dell’annata 2011. Non solo. Insieme a Matteo D’Angelo parliamo anche del suo futuro, della Fortitudo Bologna, di come si stanno comportando Alex Liddi e Alessandro Maestri negli USA e del campionato di Major League, ormai in partenza. Buona Lettura!

DANIELE MATTIOLI: Dopo circa un anno e mezzo, eccoci di nuovo qui in tua compagnia Matteo. La prima domanda è semplice, ma sempre efficace. Come va la tua avventura negli States?
MATTEO D’ANGELO: Ciao Daniele, è un piacere rispondere alle tue domande. La mia esperienza sta andando bene anche se purtroppo sono al mio ultimo anno di college.

DANIELE MATTIOLI: Avete iniziato la stagione 2011 con il record di nove vittorie e undici sconfitte. Quali sono gli obiettivi della squadra per questa annata, che coincide anche con il tuo ultimo anno a Winthrop?
MATTEO D’ANGELO: Gli obiettivi per la squadra sono quelli di vincere la conference e ottenere la qualificazione per gli NCAA Regionals.

DANIELE MATTIOLI: Guardando i tuoi dati, sei partito con il record di due vinte e tre perse, ma, leggendo i tuoi dati si vede come questi siano influenzati dalla difesa non troppo eccezionale. In ogni caso, quando sarà al Top della Condizione Matteo D’Angelo?
MATTEO D’ANGELO: Spero presto, è frustrante non riuscire a vincere partite che sono alla portata. La difesa che fa qualche capriccio è un motivo in più per allenarsi più duramente e compensare gli errori con prestazione migliori. Ovviamente non è facile, però con la bella stagione sono convinto che ci sarà un salto di qualità.

DANIELE MATTIOLI: Parlando della scorsa stagione, nel 2010 sei stato inserito nella seconda squadra dell’All-Big South, ovvero della Division nella quale giocate. Un tuo commento a riguardo.
MATTEO D’ANGELO: E’ stato un buon risultato dato che non avevo iniziato la stagione nei migliori dei modi, ma non sono del tutto soddisfatto dato che il mio obiettivo era quello della prima squadra.

DANIELE MATTIOLI: Sempre nella passata stagione, hai stabilito tanti record personali, come ad esempio quello di tirare tre gare complete, di cui la prima nella partita contro Presbyterian College. Se dovessi scegliere tre momenti importanti dell’annata 2010, quali sarebbero?
MATTEO D’ANGELO: Le cose che ricordo in particolare sono il complete game shutout (gara completa senza subire punti NDI), una soddisfazione che non posso descrivere. E poi il secondo stretch dello scorso campionato dove ho lanciato 7+ inning per 5 partite di fila.

DANIELE MATTIOLI: Questo è il tuo ultimo anno al College, e di conseguenza anche la vita all’interno dell’Università sarà cambiata, rispetto agli inizi. Come ci si sente ora?
MATTEO D’ANGELO: Ci si sente vecchi (ride NDI) ahaha sono uno dei più vecchi nello spogliatoio, e con l’esperienza arrivano anche determinati privilegi che rendono la vita al college e all’interno della squadra molto più semplice.

DANIELE MATTIOLI: Arriviamo alla domanda più difficile, forse. Una volta concluso l’ultimo anno, cosa farà Matteo D’Angelo? Tenterà la strada del Draft in Major League oppure ritornerà in Italia?
MATTEO D’ANGELO: Sfortunatamente la strada del Draft non dipende da me, se potessi scegliere la mia decisione l’avrei già presa. In ogni modo se il baseball professionistico non dovrebbe funzionare la Fortitudo è sempre nel mio cuore. Il baseball mi ha dato grande gioie e opportunità, ma si avvicina anche il momento in cui bisogna decidere che strada percorrere e non sempre le due sono compatibili.

DANIELE MATTIOLI: A proposito di Italia, una battuta su quanto di buono fatto dalla Fortitudo nella scorsa stagione. Hai seguito la tua ex squadra nella vittoria della Coppa Campioni? Hai sentito qualcuno della formazione?
MATTEO D’ANGELO: Sì, seguo sempre la squadra su internet e sono contentissimo dei risultati ottenuti, ogni tanto ho un po’ di nostalgia ricordando i bei momenti trascorsi in Fortitudo. Mi sento con i ragazzi e con Nano (il Manager Marco Nanni NDI) tramite mail o Facebook, ed è sempre bello ricevere belle notizie dall’Italia.

DANIELE MATTIOLI: Parlando invece di baseball 2011, stai seguendo un po’ il mercato di Major League? Quale squadra ti sembra si sia mossa meglio sul mercato?
MATTEO D’ANGELO: Decisamente i Boston Red Sox hanno fatto una gran mossa con Carl Crawford. E i Texas Rangers che hanno firmato Beltre, così da avere più potenza nel loro lineup.

DANIELE MATTIOLI: Condividi anche te, l’idea che la finale delle prossime World Series sia tra i Philadelphia Phillies e i Boston Red Sox?
MATTEO D’ANGELO: Decisamente entrambe le squadre sono fortissime sulla carta, ma come tutti sappiamo è sempre il campo ad avere l’ultima. La stagione è molto lunga e non si sa mai: si potrebbero infilare i Minnesota Twins, gli Atlanta Braves o i New York Yankees.

DANIELE MATTIOLI: Parliamo di Major League e ti viene spontaneo il nome di Alex Liddi. Cosa ne pensi di quanto ha fatto nello Spring Training? E di Alessandro Maestri? Pensi che si riprenderà dopo la stagione “così così” dello scorso anno?
MATTEO D’ANGELO: Penso che Alex sia sulla strada giusta per entrare nella storia, sta facendo delle cose incredibili e tifo per lui! Per quanto riguarda Alemae (nickname di Alessandro Maestri NDI) penso che capiti a tutti di avere delle stagioni non troppo brillanti, credo anche lui abbia tutte le capacità per competere ai massimi livelli. Colgo l’occasione per fare un grosso in bocca al lupo ad entrambi e a tutti i ragazzi che sono in America per questa stagione 2011.

DANIELE MATTIOLI: Infine, visto che la stagione è nella parte centrale, cosa ti aspetti dalla parte rimanente?
MATTEO D’ANGELO: Mi aspetto una reazione da parte di tutta la squadra e una streak vincente. Dato che si tratta del mio ultimo campionato di college non sarebbe male riuscire a conquistare il titolo della Big South Conference ed accedere ai Regionals.

DANIELE MATTIOLI: Grazie per la disponibilità Matteo.
MATTEO D’ANGELO: Grazie a te.