TUTTA LA FINAL FOUR DI COPPA CAMPIONI IN DIRETTA SU RADIO ARENA SPORTIVA

Quando ci sono le grandi competizioni Radio Arena Sportiva non manca mai e cosi sarà anche in occasione della Final Four 2011 di Coppa Campioni.
In diretta dall’AVG Arena di Brno, infatti, Radio Arena Sportiva commenterà tutte le quattro gare che si disputeranno mercoledì 21 e giovedì 22 settembre per decretare la nuova squadra Campione d’Europa.

Si inizia quindi alle ore 13.00 di mercoledì prossimo per la sfida tra San Marino e L&D Amsterdam con a seguire il match tra la Fortitudo Bologna e il Parma Baseball (ore 18.00).
Il giorno dopo, invece, ci saranno le dirette delle due finali: sempre alle ore 13.00 per la finalina per il terzo/quarto posto, mentre alle ore 18.00 ci sarà la Finalissima. A commentare tutte le quattro partite Daniele Mattioli.

Appuntamento quindi mercoledì 21 alle ore 13.00 da Brno per la prima semifinale della Final Four 2011 di Coppa Campioni. Per ascoltare le dirette clicca qui: “TUTTE LE FINAL FOUR 2011 SU RADIO ARENA SPORTIVA

GIOCATORI VENEZUELANI IN EUROPA #4: IL COMMENTO SULLA LIGA SPAGNOLA VINTA DAL BARCELONA BASEBALL

di RUBEN HERNANDEZ

Si è conclusa la Liga Spagnola 2011 con la vittoria del Barcelona, l’ultima della sua storia. Tracciamo le conclusioni sull’annata appena terminata, osservando i migliori giocatori della stagione. Articolo scritto in spagnolo e italiano.

La Liga Spagnola di baseball ha appena detto addio alla stagione 2011 che ha visto trionfare (per l’ultima volta nella sua storia) il Barcelona Baseball che senza ombra di dubbio è stato il giusto vincitore, perchè per tutta l’annata è stata la squadra che ha giocato meglio sia in attacco che sul monte di lancio.

Interessante anche il comportamento dei giocatori venezuelani nel campionato, a dir poco esaltante per loro. Da sottolineare il dominio di Ricardo Hernandez come migliore lanciatore (ha primeggiato nella classifica di vittorie, media ERA e strikeout), mentre Adolfo Gonzalez ha dimostrato le sue ottime medie offenisve chiudendo con una media di .371 al suo primo anno in Spagna.
Richard Montiel, invece, ha ancora una volta disputato una stagione strepitosa con grande prova di potenza nel box di battuta: media average di .389, con 8 fuoricampo colpiti e 38 punti battuti a casa per lui.
Merita una menzione importante anche Óscar Ángulo che sia da lanciatore che da batittore ha realizzato una stagione molto positiva con la maglia del Barcelona. Inoltre Angulo ha avuto ottime medie come rubatore di basi, risultando il leader dell’intero campionato con 31 rubate. Sempre presenti nelle considerazioni di fine stagione i nomi di tre partenti che hanno fatto vedere ottime cose anche in questa stagione. Stiamo parlando di José Romero, Carlos Luis Amaro e Lowin Sacramento, risultati ancora una volta i più forti nella Liga Spagnola.
Non bisogna dimenticarsi il lavoro che hanno realizzato altri creoli Denny Niño, Domingo Morillos, Jesús Golindano e Rafael Rivas, i quali hanno disputato una buona stagione con le proprie squadre e compaiono tra i migliori battitori dell’intera annata.

La Liga española de beisbol, dijo a dios a la temporada 2011,coronando como campeón al equipo FC Barcelona, que sin duda fue un justo ganador, ya que desde comienzo a fin fue el mejor equipo en cuanto a picheo y bateo.

La actuación de los venezolanos, en la liga Ibérica este año fue sin duda resaltante, entre los que podemos destacar el dominio de Ricardo Hernández de la lomitad.Termino siendo el triple coronado del picheo. Adolfo González, termino siendo el campeón bateador de la Liga. En su primer año en España sin duda cumplió a la grande, dejando promedio de .371.Richad Montiel, como todos los año mostro ser el hombre del poder y termino dejando números redondo a la ofensiva, como lo fue 8 jonrones,38 remolcadas y un promedio de .389.
Oscar Angulo, fue uno de los que también destaco con el madero, el campo corto y segunda base del FC Barcelona, estuvo toda la temporada liderando el apartado de promedio en la liga, pero al final termino en el tercer lugar ,con un promedio de .455.A parte de eso se estafo 31 almohadillas para ser el líder en ese departamento en la liga.
José Romero, Carlos Luis Amaro y Lowin Sacramaneto, mostraron ser abridores muy competitivo este años ambos lanzadores terminaron entre los mejores abridores en cuanto a efectividad y inning lanzados.
No se puede olvidar también el trabajo que realizaron otros criollos como fue el caso Denny Niño, Domingo Morillos, Jesús Golindano y Rafael Rivas, merecen una mención especial, por tuvieron una buena temporada par su respectivos equipos y estuvieron metido entre los mejores bateadores de la liga todo el año.

Articoli correlati: Cosa succederà al Barcelona Baseball?

GIOCATORI VENEZUELANI IN EUROPA (3): DALLO YANKEE STADIUM AL CAMPIONATO SVIZZERO: ECCO LA STORIA DI EDUARDO VILLACIS

di RUBEN HERNANDEZ

Da lanciatore partente allo Yankee Stadium a stella del campionato svizzero sia come lanciatore che come Manager. Ecco la storia di Eduardo Villacis, raccontata in italiano e in spagnolo.

Il sogno di ogni giocatore di baseball è quello di essere firmato in una squadra di Major League e poi dopo tutta la trafila nelle leghe minori di raggiungere quella dove giocano i Campioni assoluti del mondo del baseball. Eduardo Villacis l’ha realizzato nel 2004 quando i Kansas City Royals l’hanno chiamato in prima squadra per affrontare i New York Yankees, addirittura allo Yankee Stadium. Senza ombra di dubbio uno dei momenti più importanti nella carriera di un giocatore, perchè debuttare nelle Grandi Leghe è già un risultato e farlo nel tempio più tradizionale del baseball, prima che fosse demolito, contro una delle squadre più famose di baseball lo rende doppiamente speciale.
Dopo lo storico esordio, Eduardo venne rimandato nelle Leghe Minori dove vi rimase fino alla stagione 2006. Una volta sopraggiunti alcuni problemi al braccio, decise di allontanarsi dal baseball per dedicarsi ad altre attività, sempre nel mondo del baseball, come ad esempio quella di allenatore nelle Minors.

Nel 2011, Villacis ha accettato la proposta di allenare i Cardinals Bern nel Campionato Svizzero grazie a Javier Hernandez, un vecchio amico che vive in Svizzera che gli aveva proposto l’incarico. Nello stesso tempo Eduardo ha accettato anche di tornare a lanciare, vista l’assenza di un lanciatore partente per la seconda partita, che deve essere ad ogni costo un partente straniero. Ad oggi, Villacis vanta un record come Manager della formazione di 18 vittorie e 4 sconfitte per il secondo posto in classifica. Anche sul monte di lancio Eduardo mostra ottime cose come la No Hit (senza subire punti) lanciata. Anche a livello europeo, quando il Berna è stato impegnato nel giorne di qualificazione alla Top 12, è risultato essere il miglior lanciatore della manifestazione giocata in Austria con la ERA di 1.04 mentre nel box di battuta ha chiuso a .500 come media battuta (10 su 20 nel box). Nonostante questi numeri, il Berna non si è qualificato per il turno successivo.

In ogni caso è di grande importanza evidenziare quanto ha portato nel baseball svizzero Eduardo Villacis, grazie anche alla splendida avventura negli Stati Uniti dove ha appreso tante nozioni, fondamentali oggi nel suo lavoro.

El sueño de todo pelotero, que es firmado por un equipo de grandes ligas, es del de llegar a las Mayores. Eduardo Villacis, pudo cumplirlo en el 2004.Cuando los Reales de Kansan City, lo llaman al equipo grandes para que se midiera a los Yankees de Nueva York, en el viejo estadio de los Mulo. Lo cual sin duda fue uno de los momento más especiales, ya que debutar en uno de los templos más tradicionales del beisbol, ante de que fuera demolido, y medirse a uno de los equipos más famosos de beisbol, es sin duda algo especial.
Luego de esa apertura Eduardo, regreso a las menores en donde estuvo, hasta el año 2006.Cuando lamentablemente presento problemas en su brazo, que lo hicieron alejarse del beisbol, para dedicarse a otras actividades, pero relacionada con la pelota como lo fue ser coach en las ligas menores.

Este año, gracias a un viejo amigo que vive en suiza, llamado Javier Hernández, le presento una propuesta, para dirigir en la liga de Suiza a los Bern Cardinals. La cual no tardo en aceptar el reto. Pero a la vez, se dio el chance de lanzar, ya que el equipo no contaba con un pícher que abriera el segundo juego de cada jornada, que esta solo lo puede ser un iniciado importado
Hasta los momento, los momento como manager, su equipo esta de segundo lugar con record de 18 y 4.En lo que es su actuación, como jugador a sido muy bueno, tanto en la liga en donde ya lanzo un no hit no run .En lo que fue la primera fase del europeo de beisbol. Fue nombrado, el mejor lanzador del grupo que jugó en Austria, por su efectividad de 1.04, como abridor. También, fue uno de los mejores bateadores a tal punto de ligar .500 (20-10).Pero nada de esto fue suficiente para que su equipo pasara a segunda ronda.

Sin duda lo que ha podido llevar este pelotero al beisbol de suiza en cuanto a sus conocimientos ha sido muy importante hasta los momentos. Porque a su ministrado eso conocimiento aprendido durante un tiempo atrás en los Estados Unidos.

CAMPIONI DI SPAGNA MA SENZA FUTURO: ECCO COSA STA SUCCEDENDO AL BARCELLONA BASEBALL. CON IL BARCA CALCIO CHE INVECE…

di DANIELE MATTIOLI

Il Barcellona Baseball è Campione di Spagna ma il prossimo anno non si iscriverà al Campionato per un taglio al budget della società madre, mentre dall’altra parte il Barca Calcio spende (tanto) per l’acquisto di nuovi giocatori. Perchè alla fine, comanda sempre il denaro…

Vincere il titolo nazionale sapendo peró di non avere un futuro, sapendo che la prossima stagione non potrai difendere dai rivali quanto di buono hai fatto l’anno passato.
Succede spesso nello sport chiamato “minore” come nel caso del baseball ma quanto è accaduto in questa circostanza non tocca una squadra senza storia o senza importanti sponsor alle spalle ma il Barcellona Baseball, compagine che rientra nella polisportiva della squadra blaugrana (quella che, per intenderci, nel calcio vanta campioni come Lionel Messi o Xavi), ma che nonostante abbia appena vinto il Campionato Spagnolo 2011 non potrà difenderlo l’anno prossimo. La motivazione? Mancanza di soldi e quindi taglio delle sezioni “meno importanti”.

Fa sorridere leggere questa spiegazione quando alle spalle c’è la società sportiva al momento più famosa al mondo grazie al calcio spettacolare e vincente espresso dagli uomini allenati da Pep Guardiola che stanno vincendo praticamente ogni trofeo che si può vincere. E invece purtroppo è così.
La polisportiva spagnola vanta un debito di tanti milioni di euro e di conseguenza è costretta a ridurre le spese in quegli sport considerati ininfluenti come il baseball, nonostante le tante vittorie ottenute dalla formazione catalana del batti e corri come lo Scudetto appena vinto con due giornate di anticipo.

La scelta del Presidente Rosell ha creato tante lamentele da parte di soci e tifosi anche perchè non c’è solamente il baseball a veder rimettere l’iscrizione al campionato e la propria esistenza, ma anche sport come la pallavolo maschile, l’hockey su erba, il pattinaggio e l’atletica. Un vero terremoto che rischia di far perdere l’immagine al Barcellona di “Polisportiva unica al mondo”. Oramai il danno però pare essere fatto e difficilmente si tornerà indietro.

Ci si chiede cosa succederà ora. Da una parte il Barcellona Baseball sarà costretto a disputare il campionato catalano (un torneo regionale) in modo tale da ridurre i costi come stabilito, con la perdita di molti giocatori che cercheranno strada altrove e soprattutto con la scomparsa di una squadra che qualche stagione addietro era arrivata alle semifinali della Supercoppa Europea di Baseball, mentre il discorso è diverso per quanto riguarda ad esempio il calcio.
Il Barcellona Campione d’Europa cercherà di continuare il proprio dominio mondiale con acquisti faraonici come ad esempio quello di Alexis Sanchez dall’Udinese per cifre superiori ai trenta milioni di euro. E a questo punto pare molto ironico vedere scomparire una squadra di baseball (e non solo come detto) per mancanza di fondi e sperperare denaro in altre attività, quando, con una pianificazione migliore si sarebbero potute fare ambedue le cose.
Ma si sa che alla fine, purtroppo, a decidere le sorti è sempre il denaro…

(Si chiede, inoltre, qualora venissero prese notizie da questo articolo, di linkare la fonte. Grazie).

IN EUROPA: I PANTHERS DI PATRASSO SONO I NUOVI CAMPIONI DI GRECIA, A MALTA TRIONFANO I MELLIEHA NORTHENDERS

di DANIELE MATTIOLI

Nonostante l’estate, terminano già due campionati di baseball in Europa. In Grecia i Panthers di Patrasso vincono il titolo per la prima volta nella storia, a Malta, invece, trionfano i Mellieha Northenders.

Anche se siamo da poco entrati nel mese di luglio e quindi in piena estate, terminano già alcuni campionati di baseball in Europa e precisamente in Grecia e a Malta.
In terra ellenica si sono laureati Campioni per la prima volta nella loro storia i Panthers di Patrasso, che hanno chiuso la stagione regolare con un record di tredici vittorie e una sola sconfitta, distanziando di una gara i Glyfada Spartacus, trionfatori in carica da sette stagioni. Proprio contro i rivali i Panthers hanno ipotecato il titolo vincendo ambedue gli scontri diretti che hanno chiuso la stagione di gioco. Un titolo che per la squadra di Patrasso vale doppio: è infatti la prima vittoria di un club sportivo maschile della città greca in un campionato nazionale dopo ben sessantuno anni di digiuno.

A Malta, invece, fanno festa i Mellieha Northenders che sconfiggono due gare a zero i Mustangs e vincono il titolo nazionale. Sono state due partite molto equilbrate quelle giocate dalle due squadre con il punteggio di gara uno chiuso sul 6 a 5 e di gara due terminato sul 7 a 5. Per i Northenders grande prova di Keith Bartolo, lanciatore vincente in gara uno e autore, nella seconda partita, del fuoricampo da tre punti che ha permesso a Mellieha di compiere l’allungo decisivo e di vincere il titolo.

GIOCATORI VENEZUELANI IN EUROPA #2: RODNEY MEDINA STA TRASCINANDO A SUON DI VALIDE IL CARIPARMA

da El Tigre, Anzoategui (Venezuela), il nostro inviato RUBEN HERNANDEZ

Secondo numero della rubrica che ogni settimana ci porta alla scoperta di un giocatore venezeuelano che ben si sta comportando in Europa. Il personaggio di oggi è Rodney Medina, assoluto trascinatore del Parma in IBL. Come sempre l’articolo è scritto sia in italiano che in spagnolo.

Il venezuelano Rodney Medina, è uno dei giocatori più in forma nell’attuale stagione dell’Italian Baseball League. In questo momento, non a caso, è il migliore battitore della lega con una media battuta di .389 (113 turni nel box di battuta e 44 valide colpite).
Come molti altri giocatori sudamericani, la nuova stella del Parma, che ha esordito in Italia nel 2011, è arrivato in Italia grazie alle raccomandazioni del suo compagno di squadra Orlando Muñoz al Cariparma, soprattutto per le sue ottime abilità nel box di battuta, nel rubare le basi e nel ricoprire ottimamente il ruoli difensivi all’esterno proprio in virtù della sua velocità.
Sin da subito Medina si è trasformato in un pezzo molto importante nella squadra parmigiana. Doveva essere infatti il leadoff della formazione, ma il suo opportunismo gli ha fatto cambiare lo spot del lineup fino a farlo raggiungere posti più importanti come quello di slugger della squadra, ovvero la terza posizione in battuta.

Sin dall’anno scorso il giocatore venezuelano aveva espresso il suo desiderio di giocare in Italia e dopo una lunga attesa sta ripagando le aspettative a suon di ottimi risultati. Se dovesse continuare così bene, Medina potrebbe insidiarsi tra i probabile candidati al premio di MVP della Regular Season.
In Venezuela, l’esterno destro veste i colori delle Aguilas de Zulia, dove è considerato uno dei giocatori più importanti della formazione. Da professionista, invece, è stato firmato nel 2001 dai Toronto Blue Jays dove ha giocato per otto anni nelle Leghe Minori con una media vita nel box di battuta di .283 (1502 turni battuta per 425 valide), con 27 fuoricampo realizzati per un totale di 156 fuoricampo colpiti in 409 partite giocate.

El Venezolano Rodney Medina, es uno de los peloteros más destacado en la actual temporada de la Liga de Italiana de beisbol. En estos momentos, es el mejor bateador de la liga con promedio de .389(113-44).
Medina, llega este año a el beisbol Italiana, gracias a recomendaciones, de su compañero de equipo Orlando Muñoz, qué lo recomendó al Cariparma, por sus grandes habilidades para batear, corres las bases y su energía en el terreno.
Se ha convertido en una pieza muy importante en el equipo del Cariparma, durante la temporada. Llego para ser un primer bateador, pero su oportunismo y le ha hecho ocupar lugares más importante y de peso en la alineación (es actualmente el tercer bateador del equipo).

Medina, siempre mostro muchas ganas de jugar en la liga de Italia desde el año pasado, pero lamentablemente no pudo llegar a jugar, pero este año si lo ha logrado y a respondido de gran manera. Si mantiene, este buen ritmo que llevas, estamos seguro que podría ser unos del los grandes candidatos para ser el MVP.
En la liga de Venezuela, viste los colores de las Águilas del Zulia, equipo en donde es una pieza muy importante. Al profesional fue firmado por los Azulejos de Toronto. Estubo durante ocho años en las ligas menores, en donde dejo promedio de por vida de .283(1502-425), con 27 jonrones y 156 remolcadas, en 409 partidos jugados.

GIOCATORI VENEZUELANI IN EUROPA #1: RICARDO HERNANDEZ STA BATTENDO OGNI RECORD NELLA LIGA SPAGNOLA

da El Tigre, Anzoategui (Venezuela), il nostro inviato RUBEN HERNANDEZ

Parte la nuova rubrica curata dal nostro Ruben Hernandez che ci porterà ogni settimana alla scoperta di un giocatore venezeuelano che ben si sta comportando in Europa. Con una novità: l’articolo sarà scritto sia in italiano che in spagnolo.

La Liga spagnola di baseball è la terza lega in Europa come livello. Nel suo circuito possiamo vedere una gran numero di giocatori cubani e venezuelani che portano l’esperienza ed emergono ogni anno. In questa stagione c’è un giocatore del Venezuela che sta facendo molto bene nel campionato in ogni sua gara. Stiamo parlando di Ricardo Hernandez, lanciatore mancino che al suo primo anno in Spagna sta giocando con la divisa del Barcelona.
Il pitcher è stato firmato in inverno dalla squadra blaugrana, grazie ad una serie di raccomandazioni che gli hanno permesso di arrivare nella Division d’Honor, l’equivalente all’Italian Baseball League.
Nella sua prima gara della stagione 2011, Hernandez si è presentato ai suoi tifosi con un “No Hit” contro i Valencia Astros, mostrando da subito le grandi capacità sul monte di lancio dominando ogni settimana i battitori avversari.
In questo momento, infatti, Hernández, sta guidando ogni classifica dei lanciatori nella Liga spagnola (vincerebbe la Tripla Corona). Ha un record di dieci vittorie e zero sconfitte, con una media ERA di 0.22 e 116 eliminazioni al piatto realizzate Il tutto in dieci partite lanciate come partente e una come rilievo.

Questa sua grande stagione in terra iberica gli ha permesso di firmare un contratto nella Lega Invernale del Venezuela con i Navegantes del Magallanes che si affideranno alle sue doti di lanciatore partente.
Ricardo Hernandez cercherà di continuare la sua scalata dopo aver avuto un importante esperienza nella franchigia dei Florida Marlins negli USA. Con la squadra americana il lanciatore venezuelano ha giocato dal 2006 al 2009, con una media finale nelle Minor League di cinque vittorie e otto sconfitte per una media ERA pari a 4.08 in 108.0 riprese lanciate.

La Ligas española de béisbol es la tercera liga de Europa en cuanto a nivel. En su circuito podemos ver una gran cantidad de pelotero cubano y venezolanos, que traen la experiencia y destacan cada año, pero este año un pelotero especialmente de Venezuela es sin duda una de las grandes sensaciones de la liga actualmente, con cada una de sus salidas, su nombre es Ricardo Hernández, el cual es un lanzador zurdo que esta, en su primer año en España, jugando con el equipo Barcelona.
Hernanadez, fue contratado en el invierno por el equipo Barcelona, gracia a unas recomendaciones que le permitirán llegar a la División de Honor de España de béisbol.
En su primera salida en la liga lanzo un no hit no run ante los Astros de Valencia, en lo cual comenzó a mostrar un poco de ese gran dominio que tiene actualmente en la liga sobre los bateadores.
En estos momento Hernández, es el triple coronado del picheo en la liga, en donde tiene record de 10 y 0, con efectividad de 0.22 y 116 ponche recetados a los rivales, todo esto en 10 salida como abridor y una como relevista.

Este gran momento es España, le permitió con seguir un contrato en la liga Invernal de Venezuela con los Navegantes del Magallanes, que esperan contar con el desde el primer día como uno de su abridores.
Al profesional Hernández fue firmado por los Marlins de Florida, con los que estuvo desde el 2006 hasta el 2009.En cuatro temporada en las menores dejo record de 5 y 8, con efectividad de 4.08 en 108.0 inning lanzados.

LE FINAL FOUR DI COPPA CAMPIONI SI GIOCHERANNO MERCOLEDI’ 21 E GIOVEDI’ 22 SETTEMBRE A BRNO

di DANIELE MATTIOLI

Sono state rese note le date delle Final Four di Coppa Campioni 2011 che si disputeranno a Brno (Repubblica Ceca) nel mese di settembre. Le semifinali avranno luogo mercoledì 21, le finali giovedì 22.

Dopo lo spostamento per permettere la disputa dei Mondiali di baseball che avranno sede ad ottobre a Panama, la CEB ha comunicato le date della Final Four 2011 della Coppa Campioni di baseball che avrà luogo all’AVG Field di Brno, in Repubblica Ceca.
Le semifinali si giocheranno nella giornata di mercoledì 21 settembre e si partirà con la sfida tra San Marino e L&D Amsterdam alle ore 13.00, mentre alle ore 18.00 avrà luogo il derby emiliano tra Cariparma e Fortitudo Bologna.
Le finali si disputeranno invece nella giornata di giovedì 22 settembre con la gara per il terzo posto alle ore 13.00, mentre la Finalissima alle ore 18.00.

Come lo scorso anno saranno tre le squadre che disputano l’IBL a giocare le Final Four di Coppa Campioni. Nella passata stagione oltre alle confermate San Marino e Bologna, c’era la Telemarket Rimini sostituita in questa edizione dal Cariparma. La Fortitudo cercherà di realizzare uno storico “back to back” dopo il successo ottenuto nella passata stagione contro i tedeschi dell’Heidenheim al decimo inning. In ogni modo per la squadara allenata dal Manager Marco Nanni un record è stato raggiunto: è la terza volta consecutiva che Bologna raggiunge le Final Four di Coppa Campioni.

Per riascoltarsi tutte le dirette delle partite del Girone di Qualificazione di Amsterdam dove la Fortitudo Bologna ha concluso al primo posto e si è qualificata alla Final Four 2011:  GIRONE AMSTERDAM (qualificazione Final Four 2011)

ROAD TO AMSTERDAM 2011 (9): LA FORTITUDO BATTE L&D AMSTERDAM E VOLA ALLE FINAL FOUR! VOLA A DIFENDERE LA COPPA!

dallo stadio “Sportpark Ookmer” di Amsterdam (Olanda), DANIELE MATTIOLI

Dopo nove inning di grande spettacolo, la Fortitudo batte l’L&D Amsterdam per 6 a 5 e vola alle Final Four di Brno per il terzo anno conscutivo. Spettacolare Matos sul monte (MVP del torneo), salvezza di Pugliese, grande prova dell’attacco.

Doveva vincere è così è stato. L’ha fatto contro di padroni di casa dell’L&D Amsterdam in una gara al cardiopalma. E la qualificazione alla Final Four di Brno è arrivata. La Fortitudo Bologna non sbaglia nella gara più importante dell’anno e trascinata dai lanci di un monumentale Jesus Matos e da un attacco presente nei momenti che contano guadagna la terza qualificazione consecutiva alle Final Four battendo l’L&D Amsterdam per 6 a 5.

Gli uomini allenati dal Manager Marco Nanni sanno benissimo che per guadagnare il pass devono vincere a ogni costo per evitare l’arrivo a pari vinte, tre, con i tedeschi dell’Heidenheim che si qualificherebbero per Brno. E infatti l’inizio è ottimo: tre singoli di Infante, Mazzuca e Clemente propiziano l’1 a 0. La squadra di casa cerca di fare bella figura davanti al proprio pubblico presente numeroso ma si trova davanti Sua Maestà Jesus Matos che lancia una gara da urlo: 7.2 inning lanciati per zero punti subiti di PGL (3 segnature sono entrati ma per errori difensivi) e nove eliminazioni al piatto. In questo modo la Fortitudo può continuare a creare e infatti al quarto inning sale a quota quattro punti. Clemente guadagna la base ball, poi singoli di Angrisano, Castellitto (RBI) con il bunt di sacrifico di Sartori. E la nuova valida interna di Santaniello a fruttare il punto del momentaneo 3 a 1 prima del nuovo punto battuto a casa di Infante per il 4 a 0 che chiude l’inning.

Jesus Matos realizza strike out su strike out ma subisce il primo punto al settimo inning quando il doppio di Berckenbosch e il singolo di Gerrard permettono all’Amsterdam di accorciare le distanze.
La Fortitudo però non ci sta e aumenta nuovamente il divario segnando due punti al cambio di campo: Mazzuca è colpito e un doppio di Clemente lo porta a casa. Arrivano i singoli in successione per Angrisano e Castellitto con il secondo punto battuto a casa da parte del prodotto dell’Università di Gonzaga.
Si pensa solo a difendere gli attacchi olandesi ora, quando mancano sei eliminati al termine della gara.
Matos non aiutato dalla difesa che commette un errore e poi subisce il singolo di Percy Isenia e il doppio di Bas De Jong per il punto numero due e tre dell’Amsterdam. A questo punto entra Mark Langone che chiude la ripresa senza ulteriori patemi.

L’ultimo attacco è drammatico con la squadra olandese che parte bene con una base ball guadagna da Gerrard. Langone mette al piatto Nooij ma subisce il doppio con RBI da parte di Vermij che porta a meno uno l’L&D. Il singolo di Connor mette fine alla gara di Langone che viene rilevato da Nick Pugliese che prima fa battere in diamante Henrique per il punto del 6 a 5 e poi elimina al piatto Bas Nooij per l’out che chiude la gara.
La Fortitudo vince la partita e il girone qui ad Amsterdam. Jesus Matos viene nominato Miglior Lanciatore del torneo nonchè MVP, mentre Fabio Betto alza in cielo la Coppa. Si va a Brno, si va a difendere la Coppa.

Per risentire la vittoria della Fortitudo con l’audio dell’ultimo out decisivo out: l’Ultimo out di Bologna – Amsterdam (problema tecnico sistemato).

GLI ULTIMI ARTICOLI INSERITI SUL SITO “GRANDE SLAM: IL BASEBALL VISTO DA UN TIFOSO”

dallo stadio “Sportpark Ookmer” di Amsterdam (Olanda), DANIELE MATTIOLI

In occasione della trasferta di Amsterdam per il racconto del Girone di Qualificazione della Coppa Campioni 2011 della Fortitudo Bologna, ecco un semplice schema riassuntivo che racconta tutti gli ultimi articoli inseriti sul nostro sito.

IL RESOCONTO DELLA GARA TRA HEIDENHEIM – FORTITUDO BOLOGNA:   RESCONTO PARTITA

LE ULTIME AZIONI DELLA PARTITA TRA HEIDENHEIM E FORTITUDO BOLOGNA”: LA DIRETTA