SI RISCATTA LA FORTITUDO IN GARA DUE: NETTUNO E’ BATTUTO 5 A 3

dallo stadio “Gianni Falchi”, DANIELE MATTIOLI

Arriva subito il riscatto della Fortitudo Bologna che batte 5 a 3 il Nettuno Baseball. Ottimo Cody Cillo sul monte di lancio, sempre positivo Daniele Malengo, anche oggi 2 su 4. Salvezza per Ribeiro.

Si riprende subito la Fortitudo Bologna dopo la sconfitta maturata in gara uno alla settima ripresa. La squadra allenata da Marco Nanni ha infatti vinto 5 a 3, supportata ottimamente da Cody Cillo sul monte di lancio (altra quality start per lui) e da un attacco ritornato finalmente cinico. Arriva la salvezza anche per Yulman Ribeiro che argina senza problemi i tentativi di rimonta avversari.

La Fortitudo Bologna parte subito forte e passa a condurre subito grazie alle valide di Clemente e Ramirez che mandano a segnare Sartori, in base per ball. E’ al terzo inning che i Campioni d’Europa “spaccano” in due la partita: Infante guadagna la base ball e il doppio errore di Mazzanti e Ambrosino sulla battuta di Sartori fa arrivare salvo in terza il giocatore. La valida di Angrisano fa aumentare a due i punti per la Fortitudo. Le segnature salgono a tre con la battuta in doppio gioco di Clemente. Pare essere finito qui l’attacco per i padroni di casa, ma Escalona, partente del Nettuno, concede la base ball a Ramirez e le valide a Mazzuca e ad uno scatenato Malengo che batte un doppio contro le recinzioni a sinistra. L’eliminazione in diamante di Santaniello chiude l’attacco che frutta quattro punti per Bologna. La squadra allenata da Marco Nanni non segnerà più punti pur continuando a creare, mentre il Nettuno si fermerà a quota tre. Dopo le due valide di Rosario e Sanna per il momentaneo 5 a 2 alla quarta ripresa, è arrivato il fuoricampo di Juan Camilo da uno all’ottava ripresa per il risultato finale di 5 a 3. Tra meno di sessanta minuti la terza e ultima partita della serie che deciderà il vincitore del trittico.

LA FORTITUDO SPRECA TANTO E IL NETTUNO LA PUNISCE CON UN BIG INNING DA CINQUE PUNTI ALLA SETTIMA RIPRESA

dallo stadio “Gianni Falchi” di Bologna, DANIELE MATTIOLI

La Fortitudo Bologna esce sconfitta nella prima partita contro la Danesi Nettuno per 5 a 3. Dopo il doppio vantaggio dei Campioni d’Italia, la squadra laziale realizza un big inning da cinque punti al settimo che si rivelerà decisivo. Non bastano l’ottimo contributo di Daniele Malengo e di Julio Ramirez, ambedue con 3 su 4 nel box di battuta.

La Fortitudo crea tanto ma non concretizza a sufficenza e paga con la sconfitta il settimo inning da cinque punti della Caffè Danesi Nettuno che vince così la prima sfida del trittico tra le due squadre.
La squadra allenata da Marco Nanni domina l’avversario per sei riprese, grazie ad un Jesus Matos praticamente intoccabile sul monte e ad un lineup che, rimesso a nuovo per l’occasione, trova la valida con continuità soprattutto con la parte “bassa” e con un Julio Ramirez in grande spolvero. E’ proprio l’esterno centro a far partire le danze, nella quinta ripresa, con un bel doppio a destra. Le valide in successione di Daniele Malengo, Livinston Santaniello e Marco Sabbatani propiziano il vantaggio Fortitudo, ma le battute in scelta difesa di Carlos Infante e Max Sartori non portano altri punti, ma tre corridori sulle basi.
Anche alla sesto inning, la situazione si ripete. Edgar Clemente strappa la base ball a Josè Cruz (scelto come partente per sopperire alla mancanza di Kris Wilson, espulso contro il Grosseto) e un singolo di Ramirez porta il compagno in seconda. E’ ancora di un ottimo Malengo la valida con punto battuto a casa che fissa il punteggio sul 2 a 0 per Bologna. Ma anche in questa situazione, con le basi piene, la Fortitudo non concretizza e Sabbatani batte una linea su Caradonna che lo elimina al volo e salva il neo entrato sul monte Gutierrez.

Il Nettuno non ci sta e apre il settimo attacco con un bunt a sorpresa di Juan Camilo che si trasforma in valida interna. Una gran giocata in tuffo di uno scatenato Malengo toglie la valida a Giuseppe Mazzanti ma la nuova valida di Olmo Rosario porta il compagno in terza. Il singolo con RBI di Kelly Ramos decreta la fine della gara di Jesus Matos e porta ad uno le segnature per la sua squadra. Sale sul monte di lancio Vic Moreno che non riesce a fermare il lineup nettunese e subisce prima la valida di Enzo Sanna per il pareggio laziale e poi il doppio a destra di Renato Imperiali con la difesa di casa che commette un errore di lancio nel tentativo di eliminare a casa Ramos e frutta l’ulteriore punto di Sanna. Il punteggio segna 4 a 2 Nettuno, che diventa poi 5 a 2 sulla valida di Ennio Retrosi. Victor Moreno si riprende poi e chiude l’attacco ospite ma la Fortitudo è ora sotto nel punteggio.
I Campioni d’Euorpa non demordono e portano subito l’uomo in prima con la base ball di Infante che pone fine alla gara di Gutierrez sostituito da Remigio Leal. Il lanciatore spagnolo di origini cubane, classe ’63, fa battere al volo Sartori ma subisce la valida di Juan Pablo Angrisano. Clemente è eliminato, ma la terza valida di Ramirez fa accorciare le distanze alla Fortitudo che si trova ora sotto di due punti. L’esterno centro ruba la seconda ma, con gli uomini in posizione punto, Joe Mazzuca è eliminato al piatto e l’inning si conclude.
La gara praticamente termina qui, con l’espulsione del Manager del Nettuno Bagialemani e del suo coach Mastrandrea (per proteste dopo l’interferenza chiamata a Camilo in un doppio gioco difensivo) che saranno l’ultimo momento di importanza della gara. La prima sfida del trittico va alla Caffè Danesi, alle 15.30 di oggi pomeriggio, la seconda partita del Derby d’Italia.

GROSSETO ABBATTE I NORTH EAST KNIGHTS CON UN GRANDE SLAM

di MARA MENNELLA

La squadra romagnola, in trasferta in Maremma, non riesce ad inquadrare i lanciatori del Grosseto. I maremanni approfittano molto bene i cali dei due lanciatori Rodriguez e Tebaldi, realizzando la prima vittoria della giornata con il risultato di 10 a 1.

I De Angelis North East Knights soccombono nella prima gara contro il Grosseto.
Se per i primi tre inning la situazione era rimasta più o meno stabile, al quarto il Grossetto mette a segno ben sei punti e decide così la partita.
Una scossa arriva nella parte alta del quarto inning: Fuzzi raggiunge la prima su errore della difesa, McClain lo sposta in seconda con un singolo e entrambi avanzano ancora di una base con la battuta di Sanchez che arriva in prima su errore dell’interbase. Con tre uomini in base Naldoni viene eliminato per infield fly e Meriggi va strike out, lasciando così ben tre uomini sulle basi e vanificando la possibilità di concretizzare qualche punto. Sempre al quarto inning, con il Grosseto all’attacco, la partita cambia. Rodriguez mette in base per ball Bischeri e concede un singolo al centro a Maza. Perez spinge a casa il primo punto maremmano con un singolo. Un’altra base per ball riempie il diamante e il 2 a 0 arriva con un’altra base per ball a Mazzanti. De Donno approfitta del calo di Rodriguez e svuota le basi con un grande slam. L’inning si chiude con un singolo di Vaglio, rimasto però inconcluso con l’eliminazione al volo di Bischeri.

I Knights non demordono: al quinto Bottaro batte un singolo a destra. Bucchi arriva in prima con una base per ball e Bottaro ritorna a casa grazie al doppio di Fuzzi che determina il 6 a 1. Il cambio sul monte di Tebaldi per Rodriguez mantiene la situazione equilibrata fino all’ottavo inning. La ripresa si apre con un singolo di Perez e una base a Gasparri. Le basi si riempiono con un’altra base a De Donno e con il doppio di Vaglio entrano altri due punti. Il successivo singolo di Bischeri fa entrare altri punti e determina il punteggio finale di 10 a 1.